Ninna-ji e le storie ambientate al Ninna-ji

May 31, 2018

Yoshiki Tanabe, Koga Ohashi

Una mappa storica del Ninnaji

 

Il Ninna-ji (仁和寺)

Il tempio di Ninna si trova a Omuro, circoscrizione di Ukyo, nel Comune di Kyoto. È il tempio principale della eetta buddista Shingon Omuro. È stato edificato nell’ 888 (quarto anno del periodo Ninna secondo il calendario tradizionale).

 

Le strutture architettoniche

Il tempio consiste di sette edifici , due giardini e una costruzione adibita alla cerimonia del tè.

Il parco settentrionale(北庭)

 

Il giardino meridionale(南庭)

 

Un corridoio di collegamento (渡り廊下)

 

La porta dei messaggeri imperiali (勅使門)

 

 

Come arrivarci

Il tempio Ninna si trova nella parte occidentale di Kyoto, e ci si può arrivare con i mezzi pubblici dalla stazione di Kyoto, siccome è troppo lontano per arrivarci a piedi. Il mezzo di trasporto più veloce è il tassì: ci vuole circa mezz’ora e costa circa 2500 yen. Altrimenti ci si può arrivare in treno seguendo vari itinerari: si può prendere la linea Sagano di JR dalla stazione di Kyoto alla stazione di Hanazono e poi camminare per 25 minuti fino al tempio. Bisogna camminare molto, ma costa solo 200 yen. Ci si può andare anche in autobus, prendendo il numero 26 dell’azienda municipale (gli autobus di colore verde). Ci vuole 1 ora e costa 230 yen.

 

Storie ambientate al Ninna-ji

 

Yosida Kenko

Il monaco di Ninna-ji (仁和寺にある法師)

“Il monaco di Ninnna-ji ” è una storia compresa nell’opera Tsureduregusa (徒然草 Momenti d’ozio)   scritto dal monaco Kenkohoshi (Yoshida Kenko). Parla di un monaco del tempio di Ninna che vuole visitatare il santuario scintoista di Iwashimizu una volta prima di diventare vecchio. Quando finalmente si decide, va al luogo dove si trova il santuario e visita il santuario di Koura e il tempio buddista di Gokuraku. Durante la visita nota meravigliato che molti pellegrini salgono sulla cima di un monte, ma pensando di avere raggiunto il suo scopo decide di non salire. Al ritorno chiede se qualcuno sa perché tanti pellegrini salgono sul monte, e un monaco gli spiega che il santuario più importante si trova sulla cima del monte, e  lui non essendoci salito è tornato dal pellegrinaggio senza senza veramente fare quello che si era prefisso. Se avesse chiesto prima di partire, il compagno gli avrebbe spiegato la situazione e lui avrebbe potuto realizzzare il suo desiderio. La morale della storia è che nella vita bisogna avere l’umiltà di chiedere e seguire i consigli delle persone più esperte di noi.

Detective Conan

Anche in Italia è noto il Detective di Conan, un famoso personaggio dei manga giapponesi. Nel cartone animato Detective Conan : La mappa del mistero Conan va al Ninna-ji.

 

porta interna Ninnaji

La porta interna (中門)

 

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La porta dei due re (二王門)

 

Museu Internacional de Manga de Quioto

By Hirotaka Yamane, Rikuya Hasegawa

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O Museu Internacional de Manga de Quioto orgulha-se de ter a maior coleção de mangas de todo o mundo. Aqui, os visitantes poderão não só ter acesso aos livros, mas também a várias exibições e eventos.m_2-1992e

 

Concebido através do sistema PPP (Parceria Público-Privada), a sua concepção ficou a cargo da municipalidade e da Universidade de Quioto, tenho o terreno e edifício, uma antiga escola primária, sido oferecidos pelo município.

 

 

O diretor do Museu Internacional de Manga de Quioto é Takeshi Yoro, autor do manga「Baka no Kabe.」Aqui também trabalham a tempo inteiro quatro investigadores especializados em História da Arte.

 

Em 23 de julho de 2008, este museu foi registrado como Propriedade Cultural.

 

O Museu Internacional de Manga de Quioto está divido em quatro zonas:

・As galerias, ou a zona de exposições.

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・A zona de pesquisa

・A zona de documentos, onde estão as coleções deste museu

・A zona de instalações de conveniência, como uma loja, um café, etc.

Além das exposições permanentes, exposições especiais e um memorial à Escola Primária de Tatsuike, também há lojas e cafés, dentro do museu.

 

Conhecida como a“Parede de Manga”, uma das principais atrações deste museu é uma estante de livros com cerca de 140 metros, e que alberga mais de 40 mil livros. É possível alugar mangas e lê-los no jardim exterior.

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Se pagar a entrada, pode entrar e sair das instalações do museu as vezes que quiser durante um dia.

 

Além dos mangas japoneses, também há mangas estrangeiros (criações originais e traduções de mangas japoneses). A maioria dstes 1340 mangas proveem da cooperação com universidades da Austrália e Alemanha e podem ser lidos livremente.

 

 

CRONOLOGIA

 

・Abril de 2003 – proposta da construção pela Universidade de Quioto

 

・Dezembro de 2003 – Aprovação da proposta pelo município de Quioto.

 

・Novembro de 2006 – Inauguração do Museu Internacional de Manga de Quioto

 

・Novembro de 2007 – Comemorações do primeiro aniversário

 

・Julho de 2008 – Registo como Propriedade Cultural Tangível do Japão.

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ACESSO:

Endereço : Museum Karasuma-Oike, Nagakyo-ku, Kyoto Japan

Horário : 10:00-18:00

Preço: adultos 800 ienes; estudantes 300 ienes; crianças 100 ienes

Encerra às quartas-feiras

Telefone: 075-254-7414

Acesso: Ponto de ônibus Karasuma-oike (ônibus números 15, 51, 65)

 

Site (em inglês): http://www.kyotomm.jp/english/

 

Museo Internazionale dei Manga di Kyoto

Ayane Okubo, Kyoko Kasami

 Il Museo Internazionale dei Manga di Kyoto è nato dalla cooperazione tra la città di Kyoto e l’Università Seika di Kyoto in cui esiste una Facoltà di Manga. Originariamente l’edificio era la sede della scuola elementare di Tatsuike, però col tempo gli scolari sono diminuiti, e la scuola ha dovuto chiudere definitivamente. Ancora oggi all’esterno si possono vedere elementi che appartenevano alla vecchia scuola elementare, come parti degli edifici e gli alberi di ciliegio.

Museo Manga Kyoto

L’esterno del museo

 

Il museo svolge tre funzioni principali: è una biblioteca dove si possono leggere liberamente i manga; è un museo nel senso stretto del termine, ossia una galleria per l’esposizione dei manga (soprattutto al primo piano); è un centro di ricerca, sede del Centro Studi Internazionale sui Manga dell’Università Seika di Kyoto e dell’ufficio della Società dei Fumetti Giapponesi.

 

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All’interno c’è la biblioteca per bambini in cui si trovano tremila libri illustrati. Si entra a piedi scalzi, e i bambini possono leggere i libri illustrati in libertà come a casa propria. (In Giappone si entra nelle case a piedi scalzi). Anche gli adulti possono entrare, e quindi tutta la famiglia può passarvi il tempo piacevolmente.

 

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Nel museo si può vedere Kamishibai, un teatrino ambulante in cui il racconto viene accompagnato da illustrazioni su carta. Kamishibai è una delle forme di intrattenimento tradizionali del Giappone, ed è l’origine dei manga e dei cartoni animati. Alcuni famosi fumettisti, come ad esempio Shigeru Mizuki, prima di diventare fumettisti disegnavano le illustrazioni di Kamishibai. Una delle opere più popolari, famosa anche all’estero, è Fantaman. Al museo il narratore di Kamishibai vende anche dagashi, merendine giapponesi di una volta.

Orari degli spettacoli:

lunedì-venerdì sabato-domenica
mattina 11:30
pomeriggio 14:00 12:00
13:3
15:00

 

tavole fumetti

Nel museo ci sono cinque sale per l’esposizione dei manga. La sala principale ospita l’esposizione permanente, mentre le altre quattro ospitano mostre speciali o a tema, e cambiano tre o quattro volte all’anno. Nelle esposizioni si possono vedere le tavole originali dei fumetti, che sono molto importanti per comprendere le intenzioni dell’autore, e  forniscono materiali di studio indispensabili per gli aspiranti fumettisti. Nelle foto sopra si vede la mostra “43 anni, 18000 tavole. Tutte le tavole originali di Tsuchida Seiki”  che era in corso quando abbiamo visitato il museo. Le tavole erano esposte sulle pareti e sul pavimento. Il contenuto delle esposizioni è vario: ad esempio, in passato ci sono state esposizioni di costumi creati imitando quelli dei personaggi dei manga.

Nel museo sono conservati circa trecentomila manga, e se ne possono leggere liberamente circa quarantamila. Nella “parete dei manga” sono raccolti manga a partire dal 1970. Il pianoterra è per i manga per ragazzi, il primo piano per quelli per ragazze. Il secondo piano è per i giovani adulti. Ad ogni piano ci sono cataloghi elettronici per la ricerca delle opere.

libreria manga

La “parete dei manga”

 

Al museo nei fine settimana si tengono corsi di disegno e colorazione dei manga. (Per i corsi di gruppo è necessaria la prenotazione.) Inoltre tutti i giorni si possono usare liberamente i computer per creare fumetti. E c’è l’angolo “bottega dei manga”, dove si possono vedere fumettisti professionisti al lavoro e fargli domande. Due o tre volte al mese si tengono anche eventi di cosplay (si veda il sito internet per i dettagli).
Inoltre c’è un angolo dove ci si può far fare il ritratto (giovedì, sabato, domenica e giorni festivi, dalle 11:00 alle 17:00; una persona 1000 yen, due 1800 yen, tre 2500 yen).

esibizione manga

La bottega dei manga

 

C’è naturalmente un negozio di souvenir dove si possono comprare tanti oggetti legati al mondo dei manga. Fra i visitatori italiani è molto popolare tenugui, un asciugamano giapponese, con motivi del manga Mazinga-Z. C’è un caffè ristorante sulle cui parete si vedono le firme di tanti fumettisti famosi, e alla ricezione c’è una signora che parla italiano!

Informazioni per la visita

• apertura: lunedì - domenica (10:00-18:00; ammissione visitatori fino alle 17:30)
• il mercoledì è chiuso
• biglietto: adulti 800 yen/ scuola media, liceo 300 yen/ scuola elementare 100yen

Indirizzo

Karasuma-Oike, Nakagyo-ku, Kyoto 604-0846 Giappone
Tel: +8175-254-7414
Fax: +8175-254-7424

Accesso
Prendete la metropolitana e scendete alla stazione di Karasumaoike. Potete prendere la metropolitana dalla stazione JR di Kyoto, dalla stazione Hankyu di Karasuma e dalla stazione Keihan di Keihansanjo.

※ Nel museo non si possono fare foto. Noi abbiamo ottenuto un permesso speciale per fotografare all’interno. ※

 

storia manga

La sala principale è molto grande, e alle pareti sono esposti i capolavori della storia dei manga. Al centro ci sono sezioni in cui il mondo dei manga è presentato da vari punti di vista: storico, economico, ecc.

 

disegni aiko

Sulle pareti dei corridoi del pianoterra e del primo piano si trova l’esposizione di cento disegni di Maiko (le giovani geisha). Ce n’è qualcuna che vi piace?

 

fumetti del momento

Scaffali con i manga popolari al momento.

 

manga internazionali

Nell’angolo “Esposizione Internazionale di Manga” ci sono fumetti stranieri

 

museo manga prato

Nelle belle giornate si possono leggere i manga sdraiati sull’erba

 

fenice tezuka osamu

©Tezuka Productions: Hi no Tori (la fenice) Riproduzione di un personaggio dei manga Osamu Tezuka, realizzata in legno con le tecniche tradizionali dell’artigianato buddista di Kyoto. Gli occhi sono di vetro.

 

Gespensterlutscher aus Kyoto

Gespensterlutscher aus Kyoto

von Seiran Nagao

Einer alten Legende zufolge starb im Jahre 1599 in der Nähe des Kiyomizu-Tempels eine Schwangere, die in Toribeyama begraben wurde. In der Folgezeit tauchte in einem Bonbongeschäft in Toribeyama jede Nacht eine Frau auf, um Bonbons zu kaufen. Als der Geschäftsinhaber des Ladens ihr eines Abends folgte, verschwand die Frau in dem Friedhof in Toribeyama und unter einem Grab hervor hörte er das Schreien eines Babys. Es war das Grab der Schwangeren. Der Geschäftsinhaber hob das Grab aus und entdeckte ein schreiendes Baby mit einem Lutscher im Mund. Nachdem der Mann das Baby aus dem Grab befreit hatte, kam die Frau nicht mehr zum Bonbongeschäft. Offenbar war es der Geist der Mutter gewesen, der Bonbons für das Baby eingekauft hatte. Die Bonbons des Ladens wurden als „Gespensterbonbons“ bekannt.

Gespensterbonbons

Gespensterbonbons

Gespensterbonbons

Die damaligen Bonbons waren aus einer Zuckermasse hergestellt, die nach Art eines Lutschers um ein Stäbchen gewickelt verkauft wurde. Heute werden die Gespensterbonbons aus Malzzucker und Süßstoff gemacht. Sie sind von zarter Bernsteinfarbe und schmecken nicht zu süß. Große Packung: 500 Yen Kleine Packung: 300 Yen

 

 

Die Legende der Gespensterbonbons als Vorlage für einen Comic

Der von Mizuki Shigeru gezeichnete Comic „Gegege no Kitaro“, der in Japan sehr bekannt ist, entstand nach der Legende des Bonbonladens. Hakaba Kitarō, der Held des Comics, wird aus dem toten Leib seiner Mutter geboren, nachdem diese begraben wurde. Sein Familienname Hakaba bedeutet „Friedhof“.

 

Der Bonbonladen (Minatoya Yūrei Kosodate Ame Hompo)

Bonbonladen

Bonbonladen

 

im Laden

im Laden

 

Adresse:
Rokurocho 80-1
Higashiyama-ku Kyoto

 

Wegbeschreibung:
Man steigt am Hauptbahnhof (Kyoto-eki) in die Buslinie 206 oder 100 und fährt in Fahrtrichtung Hyakumanben bis zur Haltestelle „Kiyomizumichi“.

Öffnungszeiten:
10:00-16:00

Ruhetag:
Montag

 

Manga-Museum

by Tadashi Ashida; Takahiro Arie

 

Das internationale Comic-Museum Kyoto (Manga-Museum)

Das internationale Comic-Museum Kyoto erregt jetzt großes Aufsehen. Es liegt im Zentrum der Stadt Kyoto, in Karasuma / Oike, und es ist sowohl eine Bibliothek, wie auch ein Museum. Die Ausstellung wendet sich auch bewusst an ausländische Besucher, die Erläuterungen zu den Ausstellungsobjekten sind mehrsprachig abgefasst und es gibt auch viele Objekte ausländischen Ursprungs. Man bemüht sich, ein internationales Zentrum der Comic-Kultur zu sein.
Täglich kommen ungefähr 1000 Besucher, extra auch von weit her, um die Ausstellung oder die Veranstaltungen im Museum anzusehen.
15% der Gäste kommen aus dem Ausland, die meisten aus Europa, aber auch die Zahl der asiatischen Besucher nimmt zu.
Wenn man von Kyoto spricht, denkt man vor allem an buddhistische Tempel und shintoistische Schreine,
aber dieses Comic-Museum scheint anzufangen, eine neue wichtige Touristenattraktion zu werden.


Hier können Sie Manga auf dem Rasen liegend lesen oder draußen spazieren gehen und sich unterhalten, man kann sich hier gut entspannen.
Im Erdgeschoss gibt es Manga für Jungen, im ersten Stock Manga für Mädchen und im zweiten Stock Manga für Erwachsene.
Es gibt hier auch 1340 ausländische Manga Die Universität Leipzig arbeitet an der Sammlung mit.

Das Gebäude war früher eine Grundschule, und man hat versucht, die alte, wunderbare Atmosphäre zu erhalten.
<Information>

Öffnungszeit: 10:00~18:00
Bei besonderen Veranstaltungen gelten andere Öffnungszeiten.

Eintrittsgeld: Erwachsene 500 Yen
Schüler der Mittel- und Oberstufe 300 Yen
Grundschüler 100 Yen

Ruhetag: Jeder Mittwoch und die Zeit um den Jahreswechsel

Museu Internacional de Manga de Quioto

by Junichi Sato; Yuya Ogata; Hiroyuki Tsuji

MUSEU INTERNACIONAL DE MANGA DE QUIOTO
O Museu Internacional de Manga de Quioto foi construído em novembro de 2006, aproveitando o edifício de uma velha escola. As antigas salas de aula tornaram-se locais de exibição do museu dirigido por Takeshi Yoro.
Aqui podemos encontrar mais de cinqüenta mil traduções de manga japonesa em alemão, francês, espanhol, português, tailandês, coreano e chinês.
Para além da coleção, o Museu Internacional de Manga de Quioto conta nas suas instalações um “Laboratório Manga do Futuro”(leitura de manga no computador); uma biblioteca para crianças(onde os pais se podem divertir com os filhos); uma fábrica de manga; uma exposição de 100 “Maikos”e um “workshop corner”, onde podemos nós também experimentar produzir manga.
A grama verde que rodeia o edifício é um lugar tranquilo para passar um dia de sol.

Preço

Adulto: 500 ienes

Estudantes ou menores de 18 anos: 300 ienes

Estudante com menos de 12 anos: 100 ienes

(há descontos para grupos grandes)

Acesso

Não tem estacionamento, por isso o melhor é ir a pé ou utilizar os transportes públicos.

Para tal, desça na parada Karasumaoike dos ônibus número 15, 51, 61, 62, 63 e 65.

MANGA MUSEUM

by Megumi Matsumura

THE INTERNATIONAL MANGA MUSEUM

Manga is Japanese Culture

Manga, or Japanese-style comic books, have become an important part of Japanese popular culture. Do you know about Kyoto’s new International Manga Museum? Do you read manga now, or have you ever read Japanese manga? Please visit this new museum if you interested in manga culture. You will come to understand and enjoy manga more and more. Manga has a long history in Japan.

Origin of Japanese Manga

Have you ever heard of the Chou-ju-giga (鳥獣戯画)? This ancient picture scroll in the first so called manga in Japan, and it was painted in Kyoto. The scroll belongs to Koudaiji Temple and was made between the Heian and Kamakura periods. Its is unknown, but it is said to be one of the greatest examples of Japanese monochrome, or sumi, ink painting. The Chou-ju-giga consists of four scrolls that depict humorous characters, such as rabbits, frogs, and monkeys, fooling around.

A scene from the Chou-ju-giga.

About the International Manga Museum

The two-story building that became the International Manga Museum was once an elementary school, but it was closed because the number of school-age children had decreased in recent years. This museum is therefore a building that was recycled by the Kyoto municipal government and Kyoto Seika University. Kyoto Seika University has the only Manga Department in Japan and they helped establish this museum.

This museum has many materials related to manga, including magazines from the Meiji era and postwar Japan, precious historical data, and complete collections of contemporary popular comics in Japan, and also many from foreign countries. There are about 200,000 manga and other related materials in this museum. The International Manga Museum is a new kind of cultural facility that combines the functions of both a museum and a library. Visitors can read manga that fill the bookshelves all over the museum.

There is also a coffee shop, an animation corner, demonstrations by real manga artists, a gallery that features rotating exhibits, and a bookshop. The museum also holds seminars and manga workshops. On weekends, they put on kamishibai plays.

The price of admission

  School Child Adult
Price 100yen 500yen
closed ☆    Every Wednesday(If Wednesday is a national holiday the following Thursday)New Year’s holidaySpecial closings

l         2007/Sep. 3rd~6th

        /Oct.7th

        /Nov. 31st ~Jun. 3rd

l         2008/ Jun. 21st~24th

Museum Hours 10:00AM-8:00PM (admission until 7:30PM)

 

Manga Culture

Recently manga have come to be regarded as an important area of culture. It is one tool that people used to obtain knowledge and communicate stories from a long time ago. Through manga, people can learn what Japanese traditional culture is —food, morality, emotions, passion, enthusiasm, dreams, and imagination.

Manga are not only comics, but also satire and kamishibai. Kamishibai is a picture-story show. Kamishibai (literally “paper play”) originated in the early Showa era. At that time, a kamishibai man came to neighborhoods to tell a story using pictures on paper on the street. He turned the paper as he told the story. He always came by a bicycle. It looks very simple, but it is difficult to get children to concentrate on a performance. A kamishibai performer needs good reading skills, so the he can change his voice for each scene and character. At the end of a play, the kamishibai man will always say: “the story will continue next time….” These days, kamishibai is often done at preschools. The kamishibai performer at the International Manga Museum is known simply as Yassan and he is a master storyteller.

Some people think manga are not a very good for young people and have a bad influence since some of them are very vulgar. However, manga don’t have only bad points. Please come to the International Manga Museum. You may find your favorite manga here. This museum will expand your view of manga.

Access

Location / address:
Karasuma-Oike, Nakagyo-ku, Kyoto 604-0846 Japan
Tel: 81-75-254-7414
Fax: 81-75-254-7424
Nearest Station:
1-minute walk from Oike Station on the Karasuma Line
Tozai Line “Karasuma Oike” Station from exit 2.
Home Page →http://www.kyotomm.com/